Il progetto che si vuole presentare parte da una riflessione sulla città,su com’è cambiata nel corso della storia e su come la stiamo vivendo nell’età contemporanea. Punto di partenza è l’idea che la città e il paesaggio sono patrimonio non dell’individuo ma della comunità come trama continua di progetti, sguardi, gesti, saperi e memorie. La città ha un corpo fatto di mura, edifici, piazze e strade ma ha anche un’anima che poi sono i suoi abitanti con i loro racconti e storie, memorie, desideri e progetti. La città è infatti il luogo dove si concentra la memoria collettiva ma è anche il luogo deputato della progettazione del futuro. Proprio per questo motivo è importante intervenire sulla città affinché il suo necessario sviluppo avvenga nel rispetto della sua dignità e nella conservazione della sua bellezza. Il progetto prevede la creazione di uno staff di studenti che, coadiuvati, dai docenti referenti, lavorerà su una serie di iniziative e attività finalizzate a sviluppare una riflessione a trecentossessanta gradi sulla città in tutti i suoi aspetti e attraverso il tempo e lo spazio.

Il progetto nasce nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro del Liceo “Marie Curie” di Tradate con la partecipazione delle classi 3B linguistico e 4A scientifico.